Roero Arneis DOCG Con astuccio in legno

Note tecniche: vitigno a bacca bianca, autoctono del ROERO, produce grappoli piramidali di dimensione media con acini medio-piccoli.
Produzione massima 100 Q per Ettaro.

Viene spesso descritto come un bianco anomalo per via della sua notevole struttura ed i tipici sentori vanigliati.. . Per scelta aziendale viene imbottigliato in primavera generalmente nei mesi aprile maggio. viene vinificato in acciaio a temperatura controllata per esaltare i profumi,dopo la fermentazione viene travasato e dopo una ventina di giorni inizia la fase cosiddetta fondi in sospensione per circa quattro mesi : semplicemente viene agitato e tenuto sulle fecce.facendo cosi’ si hanno due grossi vantaggi: non si ossida e ingrassandolo si sta’ molto piu’ bassi con i solfiti ( paragonato a un vino rosso)

Vino molto “glamour” anche grazie all'impegno di alcuni produttori che hanno creduto e credono in questo gioiello della viticultura ed enologia Piemontese, anche se é bene ricordare che solo la denominazione Roero Arneis indica e garantisce che le uve provengono interamente dalla zona tipica di produzione cioè il Roero.

Recentemente é stato promosso a d.o.c.g.

Degustazione: ROERO ARNEIS 2020

Alcool: 13.63 % vol

Acidità totale: 5,31

Estratto: 19,5

Colore: giallo paglierino con note dorate, brillante, molto caldo

Odore: intenso, armonico ed avvolgente, esprime note di fiori di acacia, biancospino che si accompagnano a sensazioni più calde di mela, anice, crosta di pane e vaniglia tipica del vino Arneis

Sapore: pieno, netto, morbido. Buona struttura, acidità presente ma non fastidiosa che sostiene ed accompagna i profumi.

Ritornano i fiori bianchi, la vaniglia e la crosta di pane aumentano la percezione di volume. Ottima persistenza gusto olfattiva.

Abbinamenti: buon aperitivo, ma trova il suo optimum nei primi piatti, di mare e di terra, ottimo con pesce o carni bianche.