Labellum era il nome medievale di Lavello ed è stato scelto per tutta la linea dei prodotti che rappresenta tutto il territorio del Vulture. C’è infatti il tipico Aglianico, in compagnia del Dry Muscat, di Fiano, Greco e Falanghina che sono tutti vitigni di territorio, oltre all’internazionale Chardonnay. Si tratta di vini con grande frutto e freschezza, in cui gli aromi primari sono ben sviluppati e li rendono molto gradevoli.
Origine: Labellum era il nome medievale di Lavello ed è stato scelto per tutta la linea dei prodotti che rappresenta tutto il territorio del Vulture.
Tipologia del terreno: Il terreno è prevalentemente vulcanico, ricco di magnesio e potassio.
Vitigni: Aglianico del Vulture 100%
Sistema di allevamento: Guyot
Altitudine: 400 mt s.l.m.
Esposizione: Nord - Sud
Superficie del vigneto: 9 Ha
Densita'di ceppi per ha: 5680
Produzione di uva per ha: 90 q.li
Epoca della vendemmia: Terza decade di Ottobre.
Vinificazione: Pigiatura e diraspatura con piccola diraspatrice e fermentazione sulle bucce per circa 12 giorni in serbatoi di acciaio inox a temperatura controllata (26°C).
Evoluzione e affinamento: 4 mesi in piccole barrique in rovere da circa 225 lt. Imbottigliamento e successivo affinamento per 6 mesi in bottiglia.
Alcool svolto: 13,5% Vol.
Tipologia: secco
Esame organolettico: Colore rosso rubino intenso, profumo con note di frutta bacca rossa con delicati sentori di spezie tipici del vitigno, al gusto sapido, armonico ed intenso.
Temperatura di servizio: 16-18°C
Abbinamenti gastronomici: Primi piatti e sughi a base di carne , formaggi e salumi.
Confezione: Scatola cartone - 3 bottiglie